 | | REGOLAMENTO BIBLIOTECA CENTRO STUDI
La Biblioteca dell'Associazione Centro Studi gestisce materiali documentari, qualsiasi sia il loro supporto, rispondendo a finalità di studio, ricerca e informazione sui temi del sociale, con particolare riguardo per le forme di emarginazione e disagio. In particolare provvede all'acquisizione, catalogazione e manutenzione del materiale documentario, per consentirne la fruizione da parte degli utenti, attraverso gli strumenti ritenuti più idonei.
APERTURA AL PUBBLICO
La Biblioteca è aperta al pubblico dal martedì al sabato. Rimane chiusa nei giorni festivi agli effetti civili. Gli orari di apertura al pubblico sono modificabili dalla Direzione della Biblioteca a seguito di particolari esigenze o di cambiamenti nell'organigramma.
REQUISITI E NORME PER L'ISCRIZIONE
Possono accedere ai servizi della Biblioteca tutte le persone residenti in Italia. Per l'accesso è necessaria l'iscrizione e il successivo rilascio della tessera di utente della Biblioteca. La tessera ha durata annuale e viene rilasciata previa presentazione di un documento di identità. Essa è riconosciuta come documento di legittimazione e dà diritto a tutte le prestazioni e servizi offerti dalla Biblioteca. L’utente del servizio di prestito è tenuto a comunicare immediatamente eventuali cambi di residenza o domicilio.
SERVIZI
Il patrimonio documentale si articola in libri e documenti, periodici, cd-rom videocassette e DVD. La biblioteca fornisce agli utenti i seguenti servizi: a) consulenza bibliografica; b) ricerche bibliografiche specifiche, previa compilazione del modulo di richiesta (le richieste verranno evase nei successivi tre giorni, e comunque, a discrezione del personale della biblioteca); c) prestito dei materiali documentali, ad eccezione di quelli esplicitamente esclusi; d) accesso gratuito a Internet; e) servizio fotocopie a pagamento.
Gli utenti possono inoltre formulare proposte di acquisto di libri o di altro materiale mediante segnalazione scritta su apposito registro.
CONSULTAZIONE IN SALA
Nelle sale della Biblioteca gli utenti devono mantenere un comportamento che non rechi disturbo agli altri. Nelle sale della Biblioteca è vietato fumare e consumare bevande. Il mancato rispetto delle norme elementari di buon comportamento può comportare l'allontanamento dalla Biblioteca. L'utente può accedere direttamente ai volumi posti nella Sala di Lettura; terminato l'uso, deve consegnare i volumi al personale della biblioteca, senza riporli negli scaffali. La richiesta di consultazione delle annate arretrate delle riviste e dell'Archivio legislativo deve invece essere inoltrata al personale. Qualora si intenda proseguire anche nel giorno successivo la consultazione del materiale ricevuto, se ne darà avviso al personale. Nel caso in cui l'interessato non si presenti nel giorno immediatamente successivo, il materiale verrà riposto e sarà necessario rinnovare la richiesta.
PRESTITO
Nessun documento può essere portato fuori dalla Biblioteca senza regolare autorizzazione del personale addetto ai servizi. Il prestito diretto si richiede compilando, in duplice copia, l’apposito modulo. Ogni utente ha diritto al prestito di un massimo di tre volumi per volta. La durata del prestito è di 30 giorni. Sono esclusi dal prestito i manuali ad uso interno della biblioteca, i dizionari, le tesi di laurea (quando esplicitamente richiesto dall'autore), i periodici relativi agli ultimi due mesi di pubblicazione e monografie e documenti di letteratura grigia segnalati da un apposito contrassegno in quanto esemplari unici o rari. La durata del prestito dei periodici, non più di tre numeri, è di una settimana. E’ vietato all’utente prestare i documenti ricevuti in prestito. Un documento già in prestito può essere prenotato da un altro utente. In caso di provata necessità ed in assenza di prenotazioni il prestito può essere prolungato per un massimo di altri 30 giorni. L'utente è tenuto a riconsegnare alla Biblioteca i materiali nelle medesime condizioni in cui li ha ricevuti ed entro i termini stabiliti. All’utente che non restituisca puntualmente il documento ricevuto in prestito è rivolto, per le vie brevi e, in seguito, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, l’invito a restituirle. Al tempo stesso l’utente è escluso dal servizio di prestito fino a restituzione avvenuta. Le spese derivanti da richiami, danneggiamenti o mancata riconsegna sono a carico dell'utente e l’ammontare della penalità quale rimborso delle spese di sollecito è stabilito dalla Direzione della Biblioteca. All’utente che restituisca danneggiato o smarrisca un documento ricevuto in prestito è rivolto, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, l’invito a provvedere al suo reintegro o alla sua sostituzione che può avvenire con altro esemplare della stessa edizione, con esemplare di edizione diversa purché nella stessa completezza e di analoga veste tipografica o, se ciò sia impossibile, al versamento di una somma, da determinarsi dalla Direzione della Biblioteca, comunque non inferiore al doppio del valore commerciale del documento stesso. Il lettore dimostratosi particolarmente negligente sia nella conservazione che nella restituzione dei volumi potrà essere escluso dal prestito anche in via definitiva. |